sabato 13 maggio 2017

L'Apparizione della Madonna di Fatima

Portogallo.
Inizi del 1900.
Tre piccoli pastori sono soliti guidare il gregge al pascolo: Francesco e Giacinta Marto rispettivamente di 7 e 5 anni, e la cugina Lucia de Jesus di 10 anni.
1915: Lucia vede per due volte una bianchissima nuvola dalla forma umana posata su un albero.
1916: Lucia e i suoi cugini vedono per tre volte un angelo che dice loro di pregare e li comunica.
1917, 13 maggio - Lucia, Giacinta e Francesco Marto, portano il gregge al pascolo presso “Cova da Iria”. D’un tratto il bagliore di un lampo li sorprende e temendo il temporale richiamano il gregge e lo avviano verso la discesa. A mezza strada vedono un secondo lampo.


Le mani erano congiunte in preghiera, appoggiate sul petto e dalla destra pendeva un grazioso rosario dai grani brillanti come perle, che terminava con una piccola croce di vivissima luce argentata. (Come) unico ornamento, una fine collana d’oro lucente appesa al collo, che terminava con una piccola sfera del medesimo metallo. [...] Volete offrirvi a Dio e sopportare tutte le sofferenze che Egli vorrà mandarvi come atto di riparazione per i peccati dai quali Egli è offeso e di supplica per la conversione dei peccatori?
- Sì, lo vogliamo.
- Andate, dunque, dovrete soffrire molto, ma la grazia di Dio sarà il vostro conforto.
Fu nel pronunciare queste ultime parole che aprì per la prima volta le mani, trasmettendoci una luce tanto intensa, come un riflesso che si effondeva da Lei e che ci penetrava nel petto e nel più intimo dell’anima, facendoci vedere noi stessi in Dio che era quella luce, più chiaramente di ciò che vediamo nei migliori degli specchi. [...] Poi cominciò ad alzarsi serenamente, salendo in direzione di levante fino a scomparire nell’immensità della lontananza. La luce che La circondava, pareva Le aprisse un cammino attraverso le stelle, motivo per cui qualche volta diciamo che vedemmo aprirsi il Cielo

- Sì, lo vogliamo.
- Andate, dunque, dovrete soffrire molto, ma la grazia di Dio sarà il vostro conforto.
Fu nel pronunciare queste ultime parole che aprì per la prima volta le mani, trasmettendoci una luce tanto intensa, come un riflesso che si effondeva da Lei e che ci penetrava nel petto e nel più intimo dell’anima, facendoci vedere noi stessi in Dio che era quella luce, più chiaramente di ciò che vediamo nei migliori degli specchi. [...] Poi cominciò ad alzarsi serenamente, salendo in direzione di levante fino a scomparire nell’immensità della lontananza. La luce che La circondava, pareva Le aprisse un cammino attraverso le stelle, motivo per cui qualche volta diciamo che vedemmo aprirsi il Cielo”.


E' la prima delle sette Apparizioni della Signora Vestita di Bianco ai pastorelli di Fatima.



Giunti in fondo alla Cova lì, a breve distanza da loro, sospesa a poco più di un metro, appare “una Signora tutta vestita di bianco, più brillante del sole, che spargeva una luce più chiara ed intensa di quella di un bicchiere di cristallo colmo d’acqua limpida, attraversato dai raggi del sole più cocente”. Di inenarrabile bellezza, né triste né allegro, ma serio con un’espressione soave di leggero rimprovero. Il vestito, più candido della neve, pare tessuto di luce, con le maniche relativamente strette e chiuso al collo scende fino ai piedi avvolti in una tenue nuvola. Un manto della stessa lunghezza della veste, anch’esso bianco ed orlato d’oro le copre il capo avvolgendoLe quasi tutto il corpo.


Nel corso dell'Apparizione del 13 luglio 1917 ai a Giacinta e Lucia ed in seguito a Francesco sono rivelati tre segreti, noti come I Tre Segreti di Fatima, il terzo dei quali mantenuto segreto sino al 13 maggio 2000 quando, in occasione della beatificazione dei piccoli Giacinta e Francesco morti di spagnola tre anni dopo l'apparizione, è stato svelato al mondo da papa Giovanni Paolo II (forse in parte - forse interamente).

#cristianesimo #apparizionimariane #fatima #madonnadifatima #13maggio #accaddeoggi