lunedì 18 novembre 2019

“How very much I’ve loved” – Il Tempio del Popolo, Jonestown 18 novembre 1978

Erano le 16,30 del 18 novembre.
A Jonestown  il leader carismatico del Peoples Temple raduna tutti i residenti nel padiglione centrale del villaggio/comune.
“How very much I’ve loved” … con queste parole ha inizio il lungo discorso del reverendo Jim Jones che culminò con il suicidio/assassinio in massa dell’intera colonia, animali compresi.
909 persone,  il 70 per cento dei quali afroamericani, 300 persone anziane 173 minorenni 131 bambini di età inferiore ai 10 anni, bevvero la pozione (succo di frutta, cianuro di potassio, Valium, idrato di cloralio e cloruro di potassio) per passare oltre e sfuggire in tal modo alle torture ed al massacro che li avrebbe visti protagonisti una volta che l’esercito della Guyana fosse giunto Jonestown per vendicare l’omicidio del senatore che proprio in quel momento la Brigata Rossa del Peoples Temple stava compiendo:
non ci stiamo suicidando. È un atto rivoluzionario. Non possiamo tornare indietro.
Bevuto il veleno molte famiglie presero posto al di fuori del padiglione nel fango creato dalla pioggia appena terminata e morirono abbracciati tra le convulsioni.
Le guardie della colonia uccisero coloro che cercavano di fuggire, quindi si suicidarono.
Nel silenzio della morte Jim Jones si spara alla tempia.